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Aperitivo: come sopravvivere alle calorie dei cocktail

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Aperitivo, happy hour per i più fighetti o APE per gli amici. Sei stato invitato ad un aperitivo e non poi (o vuoi) proprio dire di no? Sei a dieta e temi di sgarrare? Niente paura, ci pensiamo noi di Workout italia a darti i consigli giusti.

E’ un rito che ha origini antiche; nasce infatti nell’antica Magna Magna Grecia, dove i grandi grandi filosofi come Archimerde  solevano intrattenersi con amici e filosofeggiando sui grandi temi esistenziali come il perchè della vita, astronomia, Dio, ‘datemi una birra e vi solleverò il mondo’ et simila. Il tutto accompagnato da abbondante alcol.  Più o meno come ai giorni nostri, insomma.

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Le calorie dei cocktail

L’aperitivo è dunque un rito con gli amici. Il modo perfetto per dimenticare una settimana all’insegna del #maiunagioia e, perchè no, conoscere gente nuova. Le calorie dei cocktail che si bevono ad un aperitivo vengono considerate in due modi diametralmente opposti: c’è chi le teme come se fosse potessero rovinare mesi di dieta e allenamento e chi le sottovaluta allegramente (complice l’alcol in corpo, ovviamente). C’è molta confusione, insomma.

Senza contare poi che, sulle tabelle dei valori nutrizionali che si trovano on line (ammettilo che almeno una volta nella vita hai Googlato “calorie aperitivo”), le calorie dei cocktail sono spesso indicate per 100 ml. Ora, a meno che tu non ti ritrova l’erede di Archimede come compagno di Spritz, la vedo complicata mettersi a fare il conteggio esatto!

Niente paura, ci pensiamo noi!

I cocktail meno calorici

Calorie Spritz

Lo Spritz è uno dei cocktail più diffusi del momento. Viene preparato con Prosecco, acqua frizzante o seltz e Aperol (o Campari a vostra scelta). Uno Spritz ha circa 90 calorie che scendono addirittura a 80 se si è abbondato con ghiaccio o guarnizioni.

Mohito

Il Mojito è uno dei cocktail più famosi, soprattutto d’estate. Fresco e aromatico il Mojito apporta 200 calorie.  La ricetta prevede rum, spicchi di lime che vengono pestati assieme allo zucchero di canna e a un rametto di menta e soda. La versione analcolica è il Virgin Mojito, molto rinfrescante e meno calorico, perché contiene più soda (che ha zero calorie) e ti permette di eliminare 100 calorie.

Moscow Mule

Il Moscow Mule è un drink a base di vodka con succo di lime e ginger beer. Negli ultimi tempi sta riscuotendo un grande successo e viene sempre più richiesto. È molto rinfrescante grazie allo zenzero ed al lime ma contiene molto alcool e le calorie sono ben 200. 

Bloody Mary

Il Bloody Mary è fatto con vodka, succo di pomodoro, sale, pepe nero e pepe di Caienna, brodo, tabasco, salsa Worchester, sedano, rafano e una spruzzata di succo di limone.
C’è chi lo consiglia come antidoto per la  per la sbornia ma meglio non credere a questa che sembra tanto una fake news.Nella sua versione alcolica il Boody Mary ha 130 calorie. In versione analcolica, eliminando i 4,5 cl di vodka della ricetta originale, dimezzi le calorie.

Martini cocktail

Il Martini cocktail o Martini Dry viene preparato con 6 parti di Gin e 1 di Vermut Dry. Immancabile lo stuzzicadenti con infilzata un’oliva verde o in alternativa una scorzetta di limone. Quante calorie ha un Martini Cocktail? circa 160 kcal! Se lo concedeva anche James Bond, in fondo.

Gin Tonic 

Il Gin tonic viene fatto con acqua tonica e Gin e solitamante viene preparato in un bicchiere da 150 ml. Un Gin Tonic preparato seguendo la ricetta originale contiene circa 120 calorie. Se volete moderarvi potete chiedere al bartender di prepararvene uno più leggero. Parte del Gin verrà sostituita da acqua tonica riducendo le calorie del vostro drink. 

I cocktail da non bere a dieta

Manhattan Cocktail

La ricetta del Manhattan non prevede ghiaccio nella coppa quindi niente diluizione. Contiene  Whiskey, Vermouth rosso e una goccia di Angostura. Se ami questo drink devi sapere che una coppa di Manhattan ha 150 calorie.

Cosmopolitan

La ricetta originale del Cosmopolitan è a base di Vodka, Cointreau, succo di lime e succo di mirtillo.  Il Cosmopolitan apporta circa 210 calorie, che salgono di 50 se chiedi  l’aggiunta di zucchero liquido.

Daiquiri

Il Daiquiri è cocktail caraibico preparato con  rum bianco, succo di lime fresco e una spruzzata di sciroppo di zucchero di canna. Puoi trovarlo anche nella versione con frutta frullata.
Quello alla fragola ha le stesse calorie dell’originale ma crescono con quello alla banana.
Le calorie del Daiquiri sono 200. Nella versione froze si aggiunge ghiaccio che, ovviamente, apporta zero calorie.

Cuba Libre

Il Cuba Libre è dato dal mix di Coca Cola rum.  Contiene 5 cl di Rum bianco, 1 cl di succo di lime e 10 cl di Coca Cola. Anche in questo caso, come per tutti i long drink, se lo chiedi leggero o con molto ghiaccio le calorie scendono. La ricetta originale del Cuba libre ha 180 calorie.

I cocktail più calorici

Margarita

Il Margarita è un drink messicano fatto con  Tequila, Triple sec e succo fresco di lime o limone. Alla ricetta si può aggiungere anche dello sciroppo di frutta, ad esempio di fragola o mango, che fanno lievitare il cocktail anche di 50 calorie.
C’è anche in versione frozen con il ghiaccio tritato. La ricetta originale del Margarita ha 400 calorie. Due workout di Shred, per intenderci.

Piña Colada

Se siete arrivati fin qui, siete decisamente da album nero. Sia di allenamento che alcolico. La Piña Colada ha 600 calorie! È in assoluto uno dei drink più calorici che puoi ordinare. La ricetta originale prevede Rum bianco, succo d’ananas e latte di cocco. Nella versione Virgin tagli circa 100 calorie ma restano comunque molte!

Calorie degli stuzzichini

Molto spesso ci si preoccupa del bicchiere di cocktail preso senza poi accorgersi che si continua a spiluccare cose piuttosto caloriche. Cerca di non lasciarti tentare e scegli bene anche cosa mangiare: meglio cruditè, grana, prosciutto crudo e qualche oliva piuttosto che pizze e focacce.  D’estate vengono preparati spesso piatti freddi di farro o riso, approfittatene.

Un’altra idea molto carina è quella di fare l’aperitivo a casa propria, invitando gli amici. Non serve un corso di barman  (ma se vuoi puoi informarti QUI) per preparare i cocktail più semplici.  In questo modo potrai divertirti a preparare piatti light da abbinare ai tuoi cocktail.

Conclusioni sull’aperitivo

Quello che si capisce da questa comparazione è che basta saper scegliere! Se pensiamo che un bicchiere di vino ha circa 120 calorie, quelle di un Gin Tonic (140), di un Vodka Soda (95) o di un Old Fashioned (140) non sono tante, soprattutto considerando quando dura un bicchiere di cocktail rispetto a uno di vino.

Ovviamente non si tratta esclusivamente di una questione di calorie e c’è chi potrebbe obiettare che è meglio introdurre le stesse calorie con cibo sano.

Ma è anche vero che, quando parliamo di stile di vita da adottare per sempre e non di una dieta lampo in vista dell’estate, è psicologicamente importante riuscire a mantenere una vita sociale e a concedersi uno sgarro ogni tanto. Ognuno è libero di decidere se sgarrare o meno alla propria dieta. Noi vi abbiamo fornito gli strumenti per farlo consapevolmente.

DISCLAIMER IMPORTANTE

Testo ad alta gradazione alcolica – l’accoppiata alcol zuccheri porta a trattenere liquidi – inutile pesarsi il giorno dopo, si rischia solo l’infarto – bevete molto e fate il vostro workout con la stessa allegria del post Spritz – andrà tutto bene, in un modo o nell’alcol.